Dopo il fermo di due anni a causa della pandemia, il museo delle Macchine da Scrivere, ieri 2 ottobre è ritornato ad effettuare una mostra esterna.
L’occasione è stata offerta da un evento “Cascine aperte”, che viene organizzato ogni anno, all’inizio dell’autunno, dal Comune di Milano. Su invito dell’Associazione ATLHA, una dozzina di macchine, le più significative, sono state esposte al
pubblico nella Sala Grande della Cascina Bellaria, nel parco di Trenno, subito dopo lo stadio di San Siro. Fra le altre c’erano una Stenotype, una Braille, una Remington e anche una calcolatrice a manovella Facit.
Nel corso della giornata sono state messe a disposizione dei visitatori anche dieci macchine portatili perfettamente funzionanti, per lo svolgimento tra di loro di un Concorso di dattilografia, dedicato al grande giornalista milanese Indro Montanelli. Per il vincitore era messa in palio una portatile Olivetti. E’ stata una simpatica occasione ben accolta da giovani e anziani per esercitarsi nella scrittura meccanica, e per noi organizzatori riascoltare il piacevole tic-tac dei nostri lontani anni lavorativi.
E’ risultata prima classificata, e quindi più brava di tutti i partecipanti, una non più giovane signora, insegnante in pensione, residente a Saronno, alla quale rivolgiamo i nostri più sentiti auguri per l’eccellente prova e la dimostrazione di essere anche una brava dattilografa.
Cogliamo questo ritorno alla pubblica attività esterna del Museo come un buon auspicio contro la pandemia, affinché d’ora in poi si possa riprendere la vita attiva e spensierata pre-covid. Presentiamo due vedute della sala con le esposizioni delle nostre macchine.