Abbiamo tutti, o quasi, imparato a rispettare il distanziamento, a coprirci la bocca e il naso con la
mascherina quando siamo vicini ad altre persone e, soprattutto, a evitare gli
assembramenti. Sono insegnamenti che dovremo rispettare anche quando, speriamo presto, la
pandemia sarà terminata.
Per evitare riunioni, seminari e anche eventi dal vivo, abbiamo imparato a organizzare collegamenti
online, o meglio in streaming e webinar.
E’ capitato anche a me. Dai primi di gennaio con la Direzione del Municipio Nove avevamo stabilito di
presentare il 10 febbraio, nel salone della prestigiosa Villa Litta di Affori, il mio ultimo scritto: “Il Mondo
Comit in una Città Fantastica”. Ma quando era tutto pronto e la data stava per avvicinarsi, la Regione
Lombardia è stata dichiarata “zona rossa”, con divieto assoluto di organizzare qualsiasi tipo di riunioni.
Cosa fare? Il Presidente Giuseppe Lardieri non ha voluto rinunciare all’evento e anziché ritrovarci nella
Villa che fu frequentata da Alessandro Manzoni e dal pittore Francesco Hayez, il libro è stato illustrato
dal suo ufficio in streaming; il signor Lardieri era molto interessato perché in questo mio lavoro oltre a
descrivere nei dettagli le meraviglie della città di Milano, mi soffermo anche a raccontare la rilevante
storia proprio della “Villa Litta e dell’annesso Parco dei Sirenei”, nonché della “Chiesa di Santa Giustina
di Affori”.
Mai scelta fu più indovinata, perché il collegamento online ha favorito molte connessioni, tante di più
delle presenze dal vivo che avremmo potuto avere.
Oltre un centinaio di collegamenti, tra amici, parenti e gruppi interessati non solo di Milano ma anche
da altre regioni e pure dall’estero. Tanto per indicarne i più importanti: dal Belgio, da Montecarlo, dalla
Svizzera, dalla Sicilia, da Perugia, da Grosseto, da Caserta, da Frattamaggiore, da Torino e da località più
vicine in Lombardia. Quale migliore e comoda partecipazione, rimanendo tranquillamente a
casa propria. La pregevole presentazione dell’opera da parte dello stesso Presidente Lardieri ha inoltre
favorito molte richieste del libro, pervenute direttamente a me, attraverso mail o wkatsApp. In particolare
mi ha colpito la richiesta di un’affezionata amica del Museo, collegatasi da Perugia. La signora è venuta più
volte a Milano negli scorsi anni insieme al marito. Mi ha chiesto il libro e dopo averlo letto mi ha telefonato
per complimentarsi e ha promesso che, appena sarà debellato il virus che ci minaccia, verrà ancora una volta
insieme al marito per visitare in particolare alcuni luoghi della città da me illustrati.
Considerato l’ottimo risultato ottenuto con la presentazione di un evento online, mi sono reso conto che
anche da questo male oscuro, che ci sta rovinando l’esistenza, si possono trarre stimoli e insegnamenti utili
a una nostra migliore sopravvivenza.
Umberto Di Donato
