Certamente il Sommo Poeta non poteva immaginare quando scrisse tra il 1304 e il 1321 la Divina Commedia, che dopo sette secoli si potesse indire un Concorso di Dattilografia a suo nome, svolto copiando alcuni versi tratti dal massimo suo Poema. Non in Toscana, la terra nativa di Dante, bensì in una piccola località del Piemonte, a Balocco in provincia di Vercelli, in occasione della “Festa di inizio estate”, domenica 1° Luglio nelle Sale del Castello, sarà allestita una mostra di macchine da scrivere d’epoca ad opera della locale “ProLoco di Balocco e Bastia”, sotto il patrocinio del Comune e la partecipazione del Museo della Macchina da Scrivere di Milano, che metterà a disposizione i suoi pezzi migliori. Sarà una giornata ricca di eventi, illustrati dalla nota presentatrice Daniela Fresc, tra cui un laboratorio sensoriale per bambini, una cena a base della tipica “La Panissa” e un variopinto défilè di abiti storici, realizzati dalla modellista Maria Barbieri, in collaborazione con DF EvenT Associazione Culturale di Biella.
Chiunque può partecipare al concorso: bambini, giovani e non più giovani, compresi tra i 9 e i 90 anni. Info e iscrizioni: +39 3381001004.
Ma attenzione: in palio per il più bravo dei dattilografi una vera macchina da scrivere. Il vincitore sarà quello che avrà effettuato meno errori nella copiatura dei versi di Dante e nella stessa serata riceverà in premio il diploma di Primo classificato e una macchina da scrivere meccanica funzionante. Al Secondo e al Terzo classificato sarà consegnato il diploma e, come “premio di consolazione”, un modellino di macchina da scrivere “porta fortuna”.
I premi saranno consegnati da due personaggi in abito storico del “dèfilè”, che rappresenteranno il sommo poeta Dante Alighieri cinto da una corona di alloro, e dalla bella Beatrice in abito lungo azzurrino, con bianchi ricami.